Casa
produttrice: Caddis
Modello: Pontube
Rivestimento: 420 denari
IMPRESSIONI
GENERALI:
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La storica Caddis Manufactoring Inc. McMinnville, Oregon (www.caddissports.com) è apprezzata nel mondo del float tubing per i riusciti modelli di belly boat che nel corso degli anni ha lanciato sul mercato. La serie Round, se pur oggi di concezione sorpassata, la serie U-Shaped (Nevada, Nevada Gold, Pro 2000) per culminare nella serie Navigator (VI, IV, II e II Pro). Il modello che vogliamo qui trattare è l’inossidabile Navigator II, già tema di un nostro test, ma oggetto oggi di un interessante restyling da parte della casa produttrice. Per rinfrescarci la memoria ricordiamo che il Navigator II rientra nella categoria dei pontube. Il Pontube nasce dall’unione (letterale) di un classico belly boat U-Shape e due pontoni principali, su cui è adagiato per dare vita alla struttura che possiamo apprezzare, appunto in questo modello e nel Navigator II Pro. |
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Con un articolo apparso sul Nr.1 (giugno 2007) di Hot Spot Magazine abbiamo avuto occasione di mettere a confronto questi due pontube apprezzandone pregi e difetti. Se da una parte abbiamo sottolineato l’ottima fattura dello skin del Pro realizzato in tessuto ripstop (anti strappo), dall’altra ne avevamo criticato la fragilità delle camere d’aria in dotazione, come avevamo valutato positivamente l’adozione di valvole Boston ed il loro posizionamento rialzato dietro ai pontoni nel Pro, rispetto alle Roberts montate sul Navigator II. Oggi, forte dell’esperienza maturata con il Pro, Caddis ha rilanciato sul mercato il Navigator II in una versione, ripensata in alcuni dettagli. Cambiano le valvole, si registrano migliorie nello skin, che resta l’affidabile 420 denari, cambia la barra di chiusura/apertura e l’apron. |
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Le quattro camere d’aria, come precedentemente, sono tutte realizzate in un resistente PVC laminato, pressate e unite attraverso termo-saldature, ma scompaiono le valvole Roberts sui pontoni, che originariamente erano allocate in posizione alquanto scomoda sotto la seduta. Al loro posto sono state adottate, appunto, due Boston, una per pontone, che fuoriescono nello skin all’interno di due tasche, peraltro abbastanza capienti ed idonee ad aumentare il volume di carico del pontube, ricavate in razionali spazi dietro ai pontoni in posizione alta.
Resta la Roberts nel galleggiante ad “U”, che, come nel Pro, trova il suo spazio all’interno della tasca sinistra, e resta perfettamente aderente allo skin grazie all’adozione (mancante nella vecchia versione) di un anello metallico di blocco, che evita slittamenti durante la fase gonfiaggio. Se non sapete come far penetrare aria all’interno della camera d’aria attraverso una valvola Roberts vi ricordiamo che esiste una pratica soluzione per ovviare a questa solo apparente difficoltà. Rimediate un piccolo pezzo del classico tubo per innaffiare dal diametro leggermente superiore a quello del tubicino della valvola, in modo che questa penetri con facilità al suo interno. Dall’altro capo inseriremo il bocchettone della pompa. Il gioco è fatto, facile ed economico! |
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Anche la camera d’aria superiore, generalmente sacrificata per sfruttare la tasca di alloggiamento sopra il galleggiante da U, è stata ripensata o meglio è stato rivisitato lo skin, in cui è stato ricavato un alloggiamento per la valvola, totalmente assente nella versione precedente, per facilitarne il gonfiaggio. Anche la barra di apertura/chiusura imbottita subisce mutazioni. Al primo colpo d’occhio si nota l’adozione di una scritta frontale differente, ma la vera miglioria risiede nel sistema di fissaggio della stessa ai pontoni. Se nella versione precedente essa era bloccata attraverso le classiche cuffie e da resistenti e grandi velcri ubicati sotto la barra stessa, oggi si blocca alla perfezione sì all’interno delle due cuffie, ma soprattutto grazie a due maxi fibbie a moschettone ubicate, anch’esse, sotto la barra stessa. Sull’apron, inoltre, è ricavato un pratico porta-bevande, che all’occorrenza può essere impiegato per riporre della minuteria di pronto uso oppure utilizzato, perché no, per riporvi scarti da gettare nel cassonetto alla fine della battuta di pesca (pezzi di silicone spezzoni di filo ecc…) oppure per essere sfruttato come posacenere incastrandovi all’interno un piccolo recipiente in plastica con coperchio. |
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Nulla cambia per ciò che riguarda le tasche, salvo un leggero ridimensionamento della pelliccia applicata sulla tasca sinistra, la seduta, il numero dei D-Ring applicati, le maniglie per il trasporto e per i velcri ferma-canne. Acquistando oggi un Caddis Navigator II in internet all’estero, non vi accorgerete fino alla fine se state acquistando la nuova o la vecchia versione (entrambi in circolazione). A casa vi verrà recapitata la solita scatola contenente il float tube, in cui è stampata ancora la fotografia della precedente versione, ma……..Se avete recentemente ordinato un Navigator II e lo state ancora aspettando, dopo la lettura di questo articolo vi avremo certamente rovinato la sorpresa, ma tant’è!! |
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