"KICKBOAT BELLO E.. POSSIBILE"

Seconda Parte

18) Come avviene lo spostamento in acqua?

I piccoli spostamenti e posizionamenti vengono effettuati tramite le comunissime pinne che usiamo sui float tubes tradizionali, mentre per i lunghi tragitti possiamo avvalerci di remi o del motore elettrico. I remi sono molto leggeri (quasi sempre in alluminio e plastica) e con pala smontabile, perciò molto pratici da trasportare. Sul telaio in metallo troviamo i fori per il montaggio degli scalmi (forcelle a “U”) che supporteranno il movimento dei remi, …praticamente come

maneggiare una minuscola imbarcazione ma con una stabilità strabiliante! La conformazione idrodinamica a catamarano dei kickboats crea la minima resistenza in acqua e lo spostamento a remi risulta poco faticoso e allo stesso tempo incredibilmente veloce. Occorrerà però una discreta pratica per remare in perfetta sincronia e muoversi in maniera lineare. Remi a parte sarà però l’ausilio di un buon motore elettrico a farci fare veramente il salto di qualità, conferendo al Kickboat una versatilità e maneggevolezza davvero ineguagliabile.

19) Quali caratteristiche deve avere il motore elettrico?

Il kickboat non necessita di propulsori particolarmente potenti grazie al suo peso esiguo e alla “chiglia” idrodinamica. Perciò i modelli con il libbraggio minore saranno i più adatti e versatili. Per il nostro scopo vanno bene i motori elettrici compresi tra le 22-36 lbs; importante è infatti trovare il giusto equilibrio tra peso del motore e propulsione in acqua.

Un motore superiore alle 36 lbs è sì potente ma anche pesante e sbilancerebbe troppo a “poppa” il nostro kickboat. A conti fatti il propulsore elettrico dovrà avere un peso compreso tra i 6 e gli 9 kg circa. Attenzione anche al piede che dovrà essere lungo massimo 75-90 cm, misura più che sufficiente per avere perfettamente l’elica in acqua e allo stesso tempo non rischiare di aggrovigliarla su erbai affioranti (eliche antialga incluse) o incocciare ostacoli emergenti.

20) Quale modello di motore elettrico si può consigliare per l’acquisto?

Senza ombra di dubbio il Minnkota Endura 30 lb è il modello più adatto per le nostre esigenze, il giusto compromesso tra peso (solo 6,8 kg) e spinta. Molto validi sono anche i vecchi modelli Minn Kota(24/28/30lbs- purtroppo ormai rari da trovare, ma potenti e leggeri).Ottimi anche i modelli di casa MotorGuide di anologo libbraggio nonchè l’“esuberante” Rhino by Zebco RV 34 lb.

2) Quanto costa in media un Kickboat in Italia?

Il costo medio in Italia parte da un minimo di circa 350,00€ ad un massimo di 1200,00-1500,00 € circa. Ricordiamo che i prezzi sono soggetti a variazioni (talvolta notevoli) in base ai modelli, più o meno accessoriati, al materiale dei pontoni, al materiale impiegato per la realizzazione del telaio (acciaio o alluminio) e al cambio Euro/Dollaro Usa.

21) Dove va posizionato il motore elettrico?

Il motore va posizionato e fissato con gli appositi morsetti sulla tavoletta di legno posta sopra il telaio posteriore. Questo supporto a sua volta è fissato tramite due grossi bulloni che andranno accuratamente stretti al tubo.

22) Quali caratteristiche deve avere la batteria?

La scelta di una buona batteria è uno step fondamentale per permetterci di avere notevole autonomia in pesca senza correre il rischio di rimanere “a secco” dopo poco tempo. Iniziamo subito scartando le batterie da auto, tanto meno quelle da camion, poiché nettamente fuori peso e portata per il nostro Kickboat; semmai andranno bene quelle da scooter o moto. La batteria che andremo a scegliere è destinata ad essere impiegata su motori elettrici 12V quindi attenzione a non acquistare modelli di voltaggio diverso. Come per il discorso del motore, occorre trovare sempre il giusto compromesso tra peso, volume e amperaggio. L’amperaggio determina in poche parole la durata della batteria (più è alto e maggiore sarà la riserva di carica) e all'incirca anche il peso e volume della stessa, quindi è un elemento di primaria importanza e da non sottovalutare.

Per la pesca dal Kickboat non servono amperaggi notevoli in quanto è un mezzo leggero e veloce (non dimentichiamo che il motore elettrico serve solo per i lunghi spostamenti e che utilizzeremo le pinne per la maggior parte del tempo). Quindi in base alla nostra esperienza un amperaggio compreso tra i 12 e 20 Amp. è più che sufficiente per poter pescare un’intera giornata e rappresenta anche la giusta dimensione della batteria che risulterà quindi poco ingombrante, leggera (max 5/7kg) e facile da trasportare nel cestello posteriore.

Altro fattore importante è la scelta tra batteria da spunto o da trazione. Come consigliato dalle principali aziende produttrici di motori elettrici (Minn Kota, Motorguide) è più opportuno scegliere una batteria da trazione cioè con lento rilascio di carica. Questa tipologia di trasmissione lenta dell’energia permette al motore elettrico di avviarsi progressivamente senza accelerazioni improvvise o scatti, cosa che invece avverrebbe con una batteria da spunto, quindi maggior fluidità e facilità nella “guida” e maggiore durata nel tempo del nostro propulsore. Un ulteriore vantaggio offerto dalle batterie da trazione, è che la carica viene assorbita e sfruttata totalmente al 100% mentre su quelle da spunto solamente al 75%; questo determina una considerevole quantità di carica non fruibile negli spostamenti. Dopo aver trovato l’amperaggio giusto e aver scelto la batteria adeguata non resta che affrontare l’ultimo delicato argomento: batteria all’acido o al gel?

Le batterie all’acido sono leggere ed economiche ma anche le più pericolose da trasportare e maneggiare, una fuoriuscita può causare gravissimi danni a noi e all’attrezzatura. Quelle al gel pesano poco di più però sono decisamente più sicure; costano leggermente di più ma garantiscono una “navigazione tranquilla”. Qualunque batteria scegliate ricordatevi che la durata della carica dipende solo da come e da quanto utilizzerete il motore elettrico in acqua, quindi...dosare sempre la potenza con intelligenza!

23) Quale modello di batteria si può consigliare per l’acquisto?

In base alla nostra esperienza abbiamo trovato davvero performante come durata e affidabilità il seguente modello di batteria al gel da trazione: FIAMM-GS 18 A 12 V. Peso piuma(5.5kg) e volume ridotto ne fanno un indispensabile alleato in pesca!

24) Dove va posizionata la batteria?

La batteria può essere riposta in una borsa con sufficiente areazione o negli appositi contenitori (tipo barca) alloggiata nel cestello situato nella parte posteriore, così da poterla collegare agevolmente al motore elettrico. Ricordarsi di collegare sempre assieme i poli negativi (“-“ NERO) e i poli positivi (“+” ROSSO).

25)Come vengono trasportate le canne?

Innanzi tutto iniziamo con l'affermare che non tutti i modelli di Kickboats sono dotati di portacanne, anzi la stragrande maggioranza ne è sfornita. Solo le versioni di dimensioni maggiori e

più accessoriate (quindi anche più costose) ne sono provviste. Quindi come fare a trasportare una o, meglio, più canne? La risposta è presto detta, bisogna aguzzare l’ingegno e con un po di fantasia e manualità inventarsi un portacanne. Sembra facile a dirlo ma…a farlo??? Alcune case produttrici hanno nei propri cataloghi dei portacanne “a cinghia” (concepiti per le canne da mosca) da fissare attorno ai pontoni, o sul frame attraverso dei morsetti ma questo ci permette di portare solo poche canne. Quello che invece fa la differenza, e che rende il nostro Kickboat veramente impareggiabile, è la possibilità di trasportare numerose canne adibite ad ogni singola tecnica di pesca (pitching, worming, crankbait etc...) occorre quindi realizzare una vera e propria rastelliera portacanne. Per l’occorrenza possono andare benissimo dei tubi di plastica o pvc da tagliare nella giusta misura e successivamente fissarli (in verticale) uno accanto all’altro tramite delle fascette autostringenti su un lato del cestello, meglio il sinistro dato che nella parte destra si troverà, quasi sempre, il motore elettrico; con tale accorgimento potremo infilarvi i manici delle canne e trasportarne anche dalle 4 alle 8 unità. Molto stuzzicante può risultare anche la ricerca di tali materiali presso supermercati (o fai da te) onde adocchiare qualche “portatutto” o accessorio vario ideato per altri scopi ma che può fare ugualmente al caso nostro! Noi abbiamo scovato un autentico portascope in resina ultraresistente che ci permette di issare a bordo fino a 10 rods

26) Come può essere accessoriato un Pontoon?

Nei cataloghi delle aziende produttrici si possono trovare numerosi accessori e pezzi di ricambio quali: seggiolini, scalmi, portaoggetti, parti del telaio, borse, pompe di gonfiaggio etc. Da ricordare anche la ruota per il trasporto, dotata di forcella e attacchi, utilissima per le lunghe percorrenze sulle rive prima del varo e alaggio. La ruota deve essere montata, grazie al morsetto con viti a farfalla di cui è dotata, nella parte posteriore del telaio rigido, mentre i poggiapiedi fungono da maniglie per la presa e la spinta. In questo modo il nostro Kickboat si trasformerà in una pratica cariola sulla quale possiamo trasportare anche gran parte dell’attrezzatura e può essere spinta agevolmente sino a destinazione finale. Scatole e scatoline saranno riposte nelle capienti tasche mentre canne, remi e/o motore elettrico è consigliabile disporli di traverso al kickboat adagiati sui pontoni o sul telaio.

27) In caso di vento e onde come risulta la stabilità di un Pontoon?

Il Kickboat è un mezzo estremamente sicuro e stabile e la tipica conformazione a catamarano permette di solcare l’acqua facilmente anche in caso di forte vento e moto ondoso. Inoltre, una volta immerse le gambe in acqua, queste fungeranno da pratica deriva ammortizzando l’effetto di pressione del vento.

28) Quali sono gli ambienti più indicati per il kickboat?

Viste le dimensioni, si possono scartare a priori tutti i piccoli-medi ambienti.Grandi cave, laghi, fiumi a corso lento e canali navigabili sono invece gli ambienti ideali per apprezzare le qualità del Kickboat.

 

29) Quanto ingombro crea all’interno di un’auto un Pontoon?

Il problema di spazio non deve scoraggiare nessuno, poiché una volta smontato, qualunque Kickboat può essere trasportato con facilità su qualsiasi tipologia d’automobile, anche su un’utilitaria senza il minimo problema. Questo è il vero VANTAGGIO! Non è indispensabile possedere una station wagon o un fuoristrada, dato che i pezzi del telaio, il seggiolino e le camere d’aria occupano uno spazio ridotto, in considerazione del volume del Kickboat montato.

 

30) Che tipo di manutezione richiede un Pontoon?

La manutenzione è molto semplice ed è pressocchè simile a quella usata per i belly boat “convenzionali”. Le camere d’aria non richiedono particolari attenzioni in quanto basta pulirle con acqua e detergente neutro. Per il telaio il discorso cambia leggermente perché oltre alla pulizia tradizionale è opportuno utilizzare del lubrificante spray per ungere periodicamente i fori del telaio e i perni a molla .

Buon divertimento e....

GOOD FLOAT TUBING!

 
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