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1° RADUNO UFFICIALE IBBF-TEAM 2007 (1^ Tappa Friendship Cup) |
Le rotule delle ginocchia ed i muscoli delle gambe ancora mi dolgono mentre sto salendo le scale di casa ….. ho partecipato ad un raduno targato IBBF-Team dal 1^ al 5 giugno scorso, ma è stato bellissimo! Il primo evento dell’anno si è concluso e questo è solo l’inizio.
L’inizio di un’evoluzione plasmata sul passato che trova fondamento unicamente sulla voglia di divertirsi, stare assieme e stringere nuove amicizie. Tutto il resto è secondario. Il prodotto finale e più importante di questo raduno è stato la voglia comune di preservare quello spirito di aggregazione che è fin dagli albori presupposto e forza di questo Club “invincibile”. |
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Come quasi tutte le altre, anche questa manifestazione è stata un vero e proprio “tour de force” e chi per la prima volta vi ha partecipato ha dovuto adeguarsi rapidamente a ritmi di vita e di pesca serrati, incalzanti, diremo quasi “no-limit”. Quasi fosse un must irrinunciabile, sveglie puntate alle 5:30 ; in acqua alle 7:00 al massimo; pranzo da consumarsi rigorosamente in belly boat (preferibilmente senza smettere di pescare); ritiro al tramonto e cena alle 21/21:30 ….. a letto dopo l’ennesima chiacchiera, quando l’ultimo socio indefesso crollava tra le braccia di Morfeo. |
Di questo raduno ricorderemo certamente le stravaganti e repentine variazioni meteorologiche. Abbiamo conosciuto piogge di diversi tipi, da quelle fini, che ti penetrano nelle ossa, a quelle a goccioloni che pizzicavano sulle mani, fino ad arrivare a veri e propri temporali con tanto di tuoni, vento e fulmini. Poi all’improvviso verso sera il vento calava e le nuvole lasciavano spazio ad un tiepido sole. Le acque del lago diventavano piatte e invitavano alla pesca …. abbiamo potuto assistere a tramonti spettacolari. Presenti le regioni Sardegna, Basilicata, Campania, Abruzzo, Lazio, Marche, Emilia Romagna e Veneto per un totale di una ventina di soci. Per alcuni è stata la prima volta, il battesimo del fuoco, ed hanno certamente vissuto un’esperienza indimenticabile, gettando le fondamenta per legare con ragazzi, appassionati come loro di bassfishing da belly-boat. |
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Il tempo inclemente non ci ha comunque fermati e nonostante tutto abbiamo vissuto giornate di pesca intense e ricche di soddisfazioni. Il bass più bello è stato salpato da Gravino (Ninospin) ed ha bloccato l’ago della bilancia a 2,08 kg. Con questo bell’esemplare Nino si attesta in vetta alla classifica della “competizione” goliardica IBBF-Team Friendship Cup 2007 , Angler of the Year e Big Bass Champion, ormai alla sua terza edizione. Non sono mancati Big da 2 kg netti ed 1,8 - 1,7 - 1,5 kg, ma tutti hanno potuto assaggiare in canna la forza e la violenza di un black locale d’almeno un chilogrammo. |
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In realtà alla prima tocca ora su crank ed ora su gomma sembrava di aver agganciato chissà cosa. Dapprima si avvertiva peso sulla lenza, qualche giro di manovella per forzare la preda in superficie ed a pochi metri dalle pinne il bass sembrava impazzire lanciandosi in una sfuriata degna di un Big-Mama. Il fusto della rod si piegava sollecitato dalle puntate verso il fondo del black ed il cimino sfiorava e a volte si immergeva nelle acque del lago. |
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La preda si esibiva in salti acrobatici con i quali sembrava volerci dire di non avere nessuna intenzione di farsi afferrare per la bocca. Poi sfinita posava con noi in splendide fotografie, ricordo indelebile di giornate indimenticabili, per poi essere rilasciata in perfetto stile C&R. La taglia media delle catture è stata sul chilogrammo poco più poco meno.
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| Non c’è stata un’esca principe, più adescante delle altre, poiché sono stati catturati centrarchidi con jig, spinner-bait, crank-bait, esche siliconiche di tutti i tipi fatte lavorare ora skippando e flippando tra gli intricati rami di un albero sommerso, ora vicino un rudere semi-sommerso ed a volte in acque libere. Perfino una carpa da 2,5 kg si è lasciata ingannare da un worm manovrato da Man in Belly. |
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Lo specchio d’acqua era ricco di hot spot, anche se non ai massimi livelli, la maggior parte dei quali rappresentati da heavy cover, che abbiamo battuto assiduamente sacrificando a nostro malincuore svariati e costosi jigs ed imitazioni di vari tipi con tanto di montatura. |
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Risate, l’irrinunciabile racconto di un black enorme che si è slamato proprio mentre si stava per prenderlo, prese in giro, sogni di ipotetici progetti di organizzare una giorno un raduno all’estero, leggendarie battute di pesca e clamorosi cappotti ci hanno accompagnato alla sera quando ci si ritrovava intorno ad un tavolo con un bicchiere di vino rosso in mano e la mitica costata fumante di Biagio sul piatto, che, in forma perfetta, anche quest’anno si è esibito in una performance degna del suo nick-name (Super Pippo) snocciolando barzellette d.o.c. e appellativi per ognuno di noi. |
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Per chi si fosse presentato al raduno non debitamente armato di esche i soci locali hanno attrezzato un vero e proprio negozio campale all’interno del ristorante tra gli occhi sognati di tutti noi, tirando fuori dal cilindro un borsone pieno zeppo di buste di Molix, Yamamoto, Zoom, Deps e svariate esche rigide. |
Insomma c’è stato di che scegliere e soprattutto consigliarsi a vicenda.
Grazie a tutti i partecipanti, ai soci ospitanti per la splendida accoglienza e disponibilità, a Biagio e Vincenzo ed ai bass per averci onorato anche quest’anno della loro compagnia “on board”.
Prossimo appuntamento dal 20-22 luglio per il 2° raduno ufficiale marcato IBBF-Team …. non mancate!!! |
IBBF-TEAM Staff |
GOOD FLOAT TUBING!!!!! |
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