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RADUNI GEMELLI BY IBBF-TEAM |
La fine di ottobre, data fissata per il 3° Raduno Ufficiale, ci è sembrata troppo lontana, quindi abbiamo creato il modo per poterci incontrare nuovamente, lo spirito di aggregazione che contraddistingue il Club sembra non essere mai stato così forte come quest’anno. Ad oggi si contano ben 5 eventi firmati IBBF-Team nell’arco di quattro mesi, una media di oltre un raduno di pesca, ufficiale o ufficioso che sia, al mese. Così, in vista dell’imbarco per il 3° Raduno in Sardegna, abbiamo ingannato il tempo e colto ogni pretesto per organizzare in giro per l’Italia incontri tra soci “vicini di casa”, confinanti di regione e non, gli ultimi dei quali, in termini di tempo, la scorsa settimana. Un breve giro di telefonate e qualche “topic” sul nostro Forum (oggi uno strumento indispensabile per il Nostro Club) sono stati sufficienti per organizzare due “mini-raduni gemelli” in due domeniche consecutive, il 16 ed il 23 scorso. L’iniziativa è senza precedenti ed ha dato l’opportunità a molti iscritti di poter conciliare i propri impegni personali con la vita sociale del Team e scegliere una delle due date per partecipare ad una battuta di pesca all’insegna dell’amicizia e del C&R.
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C’è stato chi ha scelto il 16, chi il 23 e chi, insaziabile, non ha rinunciato a nulla, presenziando entrambe le domeniche, incurante del fatto di doversi “sciroppare” oltre 530 chilometri in auto tra andata e ritorno e fissare appuntamenti per la partenza in piena notte con sveglie puntate ad orari veramente proibitivi (ore 1:45 a.m.) per essere sul posto alle 6 spaccate. In otto la prima volta dalle regioni Abruzzo, Marche e Lazio, in cinque la seconda dal Lazio e dalle Marche. Per alcuni dei partecipanti l’hot spot prescelto era completamente nuovo, tutto da scoprire ed esplorare tra le insenature profonde e paesaggi da “piccola Cuba”. |
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Acque pulite, leggermente velate, che ospitano black bass, sandre, reali, cavedani ed altri ciprinidi, bagnavano sponde selvagge stracolme di migliaia di rami affioranti che offrivano all’angler l’imbarazzo della scelta sul punto in cui lanciare la propria esca. Il lago ci è sembrato sottoposto ad una forte pressione piscatoria soprattutto dai locali da riva o su barche a motore elettrico intenti soprattutto ad insidiare perca e ciprinidi ed una minoranza black bass. Nel corso della prima battuta abbiamo salutato con entusiasmo (era ora!!) un controllo sulle licenze da parte di una guarda giurata della forestale, che ci ha letteralmente approcciato in acqua tra fitte ramaglie, affiancando la canadian (anch’essa a motore elettrico), sulla quale viaggiava, ai nostri belly boat. |
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Della serie “AL CONTROLLO NON SI SCAPPA”. Auspichiamo per il futuro che questa azione di controllo non venga allentata, che, al contrario, venga potenziata e che non vengano meno i mezzi di cui quel personale (volontario e non) può disporre, poiché rappresenta una garanzia per la salvaguardia di questo “grande lago”, che ci riserva ancora gradite sorprese. Il tempo ci ha assistito entrambe le volte: temperature miti, vento assente la mattina e una leggera brezza al primo pomeriggio, un sole che ci ha abbronzato la pelle. Nessuno è rimasto a bocca asciutta, anzi tutti i partecipanti hanno potuto contare 5-6 bass di media a testa, insidiati in heavy cover. |
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Complice una temperatura più bassa, la seconda battuta è andata meglio della prima in termini di qualità delle catture ed a fianco dei soliti bass sul mezzo chilo sono stati salpati alcuni black di taglia discreta ed un Big. Se durante l’uscita del 16 il centrarchide più grande ha superato di poco i 700 grammi (pur se è doveroso segnalare un perca di circa un metro sfuggito per il rotto della cuffia a Germano, alias Germatron), in quella del 23 ha bloccato l’ago della bilancia sui 2,1 kg. Autore della cattura Alessandro (Bassman), a cui rinnoviamo i nostri soliti complimenti. |
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Esche principe il solito jig e senko, fatti lavorare dentro i fitti labirinti di alberi semi sommersi. Segnaliamo catture di 1,3 – 1,2 – 1 kg, molti baby bass e qualche reale, ma soprattutto segnaliamo una grande voglia di stare assieme, la sete di conoscersi, di condividere esperienze in un clima sereno e rilassato, lontano da competizioni di ogni genere, dove a farla da padrone sono state grasse risate, divertimento e scambi di opinioni su argomentazioni anche all’infuori del mondo pesca sportiva. Ringraziamo tutti i partecipanti per il calore dimostrato! Prossimi appuntamenti un mini incontro (l’ennesimo) tra il 28 ed il 30 settembre a Bolsena e per il 3° raduno ufficiale fissato dal 30 ottobre al 4 novembre per la IV edizione de “ IBBF-Team road to …. Sardinia 2007”. Affilate gli ami, vi aspettiamo numerosi! |
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IBBF-TEAM Staff |
GOOD FLOAT TUBING!!!!! |
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