Personalmente
considero la pesca in Belly Boat una delle tecniche più entusiasmanti
ed estreme dello spinning, capace di regalare emozioni forti
e grandi soddisfazioni.
E’ come essere sospesi tra due mondi, quello acquatico e quello
terrestre e “vivere” nel mezzo di questi…
Mentre scivolo silenzioso tra i canneti mi sento totalmente
immerso nella natura che mi circonda ed avvolto da una strana
sensazione di pace ed armonia che appaga la mia anima e il
mio spirito.
Non mi sento un intruso mentre raggiungo lentamente quegli
angoli inviolati del lago, anzi, sono parte integrante di
essi e vengo accolto come un tranquillo visitatore che, dopo
un’accurata perlustrazione, se ne andrà lasciando integra
ogni cosa e liberi di continuare a vivere i suoi abitanti.
Posso avvicinarmi alle prede senza che loro avvertano la mia
presenza e soprattutto senza essere scorto, dato che mi trovo
in una posizione molto bassa sull’acqua e quindi ben al di
sotto del loro cono visivo. Naturalmente solo dopo una certa
esperienza si riesce ad essere perfetti negli spostamenti
senza creare onde o rumori anomali che potrebbero mettere
in guardia o spaventare i nostri “leali avversari”.
Inoltre il Belly Boat è provvisto di capienti tasche dove
poter alloggiare una buona quantità di attrezzature e artificiali
vari; lo spazio è studiato per un utilizzo intelligente di
due canne senza compromettere la libertà nei movimenti. Non
mi sembrano vantaggi da poco, dato che ci si trova ad essere
seduti in uno spazio limitato anche se confortevole.
Riesco a proiettare le mie insidie praticamente ovunque, in
angoli irraggiungibili ed intricati, creando traiettorie diverse
dalle solite che si ottengono da riva.
Non lascio mai a casa la
macchina fotografica perché anche se non avverrà la
grande cattura da immortalare, non mancheranno invece albe
e tramonti da ricordare con egual gioia.
In poche parole una volta acquisita una buona dimestichezza
e padronanza con il vostro Belly Boat, tutto vi sembrerà estremamente
naturale ed in sintonia con il proprio corpo: solo allora
vi sentirete davvero “PREDATORI
PERFETTI“. |